Bilancio comunale 2023 - Fondo Garanzia Debiti Commerciali

Nessun obbligo di accantonamento per il Comune di Scarperia e San Piero nel 2023

In data 20 febbraio 2023 il Comune di Scarperia e San Piero ha approvato in seduta di Giunta la delibera in cui si prende atto che, anche per l’anno 2023, il Comune non è soggetto all’obbligo di istituire il Fondo Garanzia Debiti Commerciali.
Il mancato obbligo di istituzione del suddetto Fondo attesta che l’ente pubblico non solo paga entro la scadenza i debiti commerciali verso le aziende ma lo fa addirittura con un anticipo di 15 giorni rispetto ai termini fissati dalla normativa vigente a livello nazionale ed europeo.

Il Fondo Garanzia Debiti Commerciali (FGDC) è stato introdotto con la legge n.145/2018 al fine di controllare e monitorare il rispetto dei tempi di pagamento per la Pubblica Amministrazione Italiana, fissando entro il termine di 30 giorni dalla data dell’emissione, i tempi di pagamento delle fatture commerciali, salvi diversi accordi contrattuali stipulati che, comunque, non devono prevedere il superamento del limite di 60 giorni.
L’obbligo di istituzione del Fondo, che deve essere deliberato entro il 28 febbraio di ogni anno, sorge nel caso in cui l’ente pubblico non rispetti i termini di pagamento stabiliti dalla legge, e comporta il blocco delle risorse spendibili, anche in caso di bilancio provvisorio, vincolandolo così nella capacità di spesa.

Il Comune di Scarperia e San Piero per l’anno 2022 ha pagato un importo totale annuo di poco superiore ai 9 milioni di fatture commerciali verso aziende, con un anticipo di 15 giorni rispetto ai termini fissati dalla normativa nazionale (d.lgs. 231/2002) ed europea (Legge 37/2019).

Come dichiara il Sindaco, Federico Ignesti, con delega al Bilancio “ Siamo soddisfatti di non dover istituire anche per quest’anno il Fondo Garanzia Debiti Commerciali, in quanto una buona gestione contabile e tributaria dell’ente ci permette di essere in pari con i pagamenti verso terzi e, soprattutto, ci consente di non bloccare la spesa corrente per le manutenzioni, gli investimenti e per calmierare i costi dei servizi pubblici, tipo quelli scolastici per gli asili e la mensa. Inoltre, l’efficienza dei pagamenti anticipati e perfettamente in linea con le scadenze stabilite dalle normative ci facilita anche nel rapporto con le aziende che vedono pagato il loro lavoro, senza ritardi. In questi ultimi anni sono state molte le problematiche economiche subite dalle aziende dovute prima alla pandemia, all’inflazione, al caro benzina, al caro energia, quindi il fatto che il nostro Comune abbia avuto la liquidità necessaria per far fronte a tutte le spese è un beneficio per tutto il territorio.”