La tomba di un guerriero etrusco nei pressi di Spugnole

Lunedì 8 giugno l'inizio della campagna scavi con l'Università di Firenze. Fondamentale l'apporto del Lions Club Mugello.

Già dal 2012 la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, a seguito di specifici sondaggi, portò alla luce in località Radicondoli, nei pressi di Spugnole, piccolo centro del Comune di Scarperia e San Piero, una tomba etrusca a fossa, con resti del corredo di un guerriero etrusco. A ciò sono seguite altre verifiche, dalle quali sono emersi un allineamento di pietre e uno sprofondamento del terreno, cosa che ha spinto il Comune a stipulare nei mesi scorsi un accordo di programma con l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo). L’Università individuerà quindi alcuni studenti, che compiranno ulteriori saggi esplorativi sul sito, che possono costituire un altro passo verso una maggiore conoscenza delle fasi di frequentazione dello stesso. I lavori, che saranno condotti nel mese di giugno, verranno diretti dal dott. Luca Cappuccini, docente del corso di laurea in Archeologia, inizieranno da lunedì 8 giugno prossimo. Lo staff dell’Università sarà ospitato dal parroco Don Antonio Cigna presso la Canonica della parrocchia di Santo Stefano a Cornetole.
“Si tratta di un momento importante, e con valenza storica – dichiara il Vicesindaco, Francesco Bacci - , nel quale la sinergia con l’Università di Firenze ci dà garanzie di ricerche complete e di valore scientifico”. In sintesi, saranno eseguiti saggi di scavo stratigrafico e ricognizioni topografiche nell’area interessata, allo scopo di valorizzare il sito di Radicondoli e le emergenze archeologiche comunali, anche attraverso conferenze sul tema, o manifestazioni culturali inerenti.
“Porteremo avanti gli scavi di Spugnole – conclude Bacci – anche in collaborazione con il Lions Club Mugello, un’associazione inserita da tempo nel nostro territorio e che ha spesso contribuito alla valorizzazione del contesto sociale e storico mugellano, grazie alla quale siamo riusciti a completare questa rilevante operazione”.
Durante la campagna, il Comune e l’Università, in collaborazione con Lions Club  organizzeranno infatti visite agli scavi, nel corso delle quali si potrà verificare lo stato dell’arte degli stessi, ed altri tipi di manifestazioni tese ad informare la popolazione e gli appassionati.