Approvato il Bilancio di Previsione 2022-2024

Proseguono gli investimenti, invariate le tasse e aggiornati i servizi scolastici

 

Il Consiglio Comunale di Scarperia e San Piero ha approvato ieri 31 marzo il Bilancio di Previsione 2022/2024 ossia il documento contabile che contiene le previsioni di entrata e di spesa del 2022 e dei due anni successivi ed è il più importante strumento di programmazione di tutte le attività dell’Ente. E’ un documento tecnico complesso e articolato, non facile da leggere e da sintetizzare.

 

Cosa prevede il Comune per l’anno 2022?

 

Complessivamente il Bilancio del Comune ammonta a oltre 25 milioni di euro che risultano così suddivisi:

 

Parte Entrata

Entrate tributarie €  8.627.361,25
Entrate da trasferimenti €  1.899.548,65
Entrate extratributarie (tariffe per servizi) €  3.216.754,16
Entrate in conto capitale € 8.129.947,09
Entrate per conto di terzi e partite di giro €   3.439.000,00
Fondo pluriennale vincolato €   54.787,41

Totale Entrata € 25.367.398,56
 

Parte Spesa

Spese correnti €   12.993.825,01
Spese in conto capitale € 8.684.310,18
Rimborso di prestiti €  250.263,37
Spese per conto terzi e partite di giro € 3.439.000,00

Totale Spesa €   25.367.398,56

 

Quali sono le scelte dell’Amministrazione collegate ai numeri suddetti?

Come per tutte le famiglie italiane anche per il Comune quest’anno non è stato facile trovare l’equilibrio del Bilancio e far quadrare i conti. Pesano sulle casse dell’Ente, in particolare, la fine del canone di concessione di Publiacqua con una minore entrata di circa 166 mila euro per quest’anno e 335 mila per l’anno prossimo e l’aumento dei costi per il pagamento dell’energia elettrica e del gas con incrementi di circa il 60% della spesa storica. Inoltre le decisioni di Arera (autorità di Regolazione per energia reti e ambiente) sulla contabilità della Tari hanno determinato la necessità di reperire risorse per circa 130 mila euro quale media del triennio. Difficoltà che si aggiungono alla situazione di incertezza causata da due anni di pandemia e alle conseguenze economiche della guerra in Ucraina che indirettamente coinvolge anche tutti i paesi europei. Difficoltà alle quali possiamo far fronte, ancora una volta, grazie alla scelta fatta nel 2014 di percorrere la strada della fusione dei due ex Comuni. Questa scelta ci consente di poter contare anche per l’anno 2022 e 2023 di entrate straordinarie derivanti da contributo statale per un importo annuo di circo un milione e mezzo di euro di cui un milione destinate a spesa corrente ed euro 500 mila stanziate per le spese di investimento.

Ed ancora per quanto riguarda la parte entrata è da mettere in evidenza che tutte le imposte e tasse (IMU, addizionale Irpef, canone patrimoniale unico ecc..) del Comune rimangono invariate rispetto all’anno scorso; la novità da quest’anno è la riduzione del 30% del canone dovuto per le occupazioni di suolo pubblico effettuate tramite dehors dalle attività economiche associate ai centri commerciali naturali.

Per la tassa sui rifiuti (TARI) le tariffe 2022 saranno definite, per la copertura del 100% del costo del servizio come previsto dalla normativa vigente, in relazione all’importo del piano finanziario in corso di predisposizione da parte di Alia Spa, soggetto a cui è stata affidata, da parte di ATO Toscana Centro la gestione del servizio. E comunque intenzione dell’Amministrazione confermare una politica strategica tesa al miglioramento costante della qualità ambientale da perseguire mediante misure volte all’incentivazione di comportamenti eco-sostenibili, anche attraverso riduzioni tariffarie per le utenze non domestiche che dimostrino di aver attivato condotte volte a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività o volte a ridurre la produzione di rifiuti.

Le tariffe dei servizi di mensa e trasporto scolastico, che sono rimaste invariate per 8 anni, vengono adeguate insieme anche ad un aumento del servizio per la ristorazione. Oltre al pranzo a scuola verrà data anche la merenda. Da settembre 2022 il servizio di refezione scolastica verrà erogato tramite la società a maggioranza pubblica SIAF della quale il Comune è diventato socio. Le tariffe vengono aumentate ma con un minor impatto sulle famiglie con redditi bassi e quindi con ISEE basso, mentre incideranno di più su chi non presenterà l’ISEE.  Anche sul trasporto scolastico ci sarà un adeguamento delle tariffe a carico degli utenti, è un servizio importante per garantire il diritto allo studio, ma è anche un servizio che ha visto nel corso degli anni una costante diminuzione delle richieste e un continuo aumento dei costi fino ad arrivare per l’anno 2022 ad un costo a carico del Comune di 265.000 per n. 178 alunni iscritti al servizio (nel 2016 gli utenti erano n. 258 a parità di alunni frequentanti le scuole). Per il servizio educativo di asilo nido le tariffe rimangono invariate e sono calcolate con riferimento all’ISEE del nucleo familiare per andare incontro alle situazioni che hanno minor reddito e patrimonio. Nessun aumento previsto per il 2022: così ha scelto l’Amministrazione Comunale consapevole che il costo delle rette è già abbastanza pesante per le famiglie. Per i servizi comunali la percentuale di copertura dei costi con i proventi derivanti dai pagamenti degli utenti (mensa scolastica, mensa sociale, trasporto scolastico) è pari al 65,59% e del 13,76% per il trasporto scolastico. Quindi la maggior parte del costo dei servizi l’Amministrazione Comunale ha scelto di imputarlo alla fiscalità generale per contenere il costo di servizi considerati essenziali per ogni nucleo familiare. Il Comune investe circa 160 mila euro l’anno per rendere accessibile a tutti l’asilo nido (comunale o privato convenzionato con il Comune) che è un servizio educativo a favore dei bambini piccoli ma anche uno strumento per consentire la conciliazione dei tempi di vita con quelli di lavoro e sostenre in particolare le donne per il raggiungimento della vera parità di genere.

Proseguirà, anche per l’anno in corso, l’attività di controllo dei pagamenti dei servizi comunali e il recupero dell’evasione delle tasse e tariffe comunali con una previsione di entrata di 260 mila euro. Un aumento di entrata del Comune deriva dai canoni di concessione relativi allo stabilimento Acqua Panna. Sono aumentati gli oneri diretti ed indiretti da € 25.000 a € 40.000 e il canone di imbottigliamento passa da € 0,65 a € 0.90 al metro cubo per i pet e da € 0,32 a € 0,45 per il vetro.

Sul fronte della spesa sono previste tutte le risorse necessarie per mantenere e rafforzare il livello e la qualità dei servizi erogati (mensa, trasporto, asilo nido, attività culturali, associazionismo, sport, servizi sociali, manutenzione delle strade comunali, pubblica illuminazione, cimiteri). E’ inoltre prevista anche la spesa per corrispondere l’aumento delle indennità agli amministratori in carica, aumento previsto da quest’anno dalla legge di bilancio approvata dal Parlamento. Per i servizi sociali e socio-sanitari il Comune sostiene fortemente la Società della Salute del Mugello con il trasferimento di risorse pari ad 675 mila euro l’anno. Anche per l’anno 2022 sarà massima l’attenzione verso tutte le situazioni di difficoltà, con l’obiettivo di intervenire, anche con azioni straordinarie da valutare in base alle necessità che si presenteranno, in modo che nessuno rimanga escluso. E’ prevista anche l’assunzione di n. 10 persone da effettuare nel corso del triennio 2022-2024 sia con profilo tecnico che amministrativo per migliorare il funzionamento dell’organizzazione, insieme al processo di digitalizzazione dei procedimenti che è già iniziato e che consente già ora, attraverso lo sportello telematico polifunzionale, di svolgere da casa tramite computer  gran parte delle pratiche di competenza comunale.

Una parte molto importante del Bilancio è, anche per quest’anno, quella relativa agli investimenti: e’ di circa 7 milioni di euro la cifra destinata ad opere pubbliche per l’anno 2022. Si tratta, oltre che di fondi propri (oneri di urbanizzazione e risorse straordinarie della fusione) anche di contributi statali, regionali e del PNRR che il Comune può ottenere con la partecipazione ai bandi che assegnano agli enti risorse aggiuntive per specifici progetti. Il Piano delle Opere Pubbliche prosegue con gli interventi per l'adeguamento sismico e l'efficientamento energetico del patrimonio (nel 2022 sarà raggiunto l’obiettivo di completamento dell’adeguamento sismico di tutti gli edifici scolastici del Comune), gli interventi per la messa in sicurezza e la manutenzione delle strade, per il restauro di parte del Palazzo dei Vicari,  ma anche la realizzazione della nuova biblioteca  comunale nell’immobile dell’ex casa del fascio e la contestuale sistemazione di piazza della Torricella e la realizzazione della Casa di Comunità con la collocazione del distretto sanitario e dei medici di famiglia nell’immobile dell’ex H2 a Scarperia. I progetti di fattibilità di questi interventi sono stati fatti in collaborazione con l’Università di Architettura di Firenze con la quale il Comune ha stipulato un’apposita convenzione che comprende anche la progettazione di fattibilità di altri interventi di riqualificazione urbana come l’ex scuola materna a Tagliaferro, l’ex mobilificio Bianchini (attualmente in affitto) con destinazione Museo Circuito del Mugello e l’ampliamento dell’edificio gestito dalla Gotica Toscana, dove vi è il Centro di documentazione Archivistica a Ponzalla con integrazione dei servizi a cittadini e turisti, lo studio di fattibilità dell’area ex cinema Taiuti a San Piero a Sieve. Nonostante i tanti investimenti l’indebitamento comunale, grazie al fatto che il Comune ha avuto le risorse per procedere con l’estinzione dei mutui, è diminuito nel corso degli anni passando da gli oltre 700 mila euro del 2014 a circa 300 mila di rimborso dei prestiti compreso interessi dell’anno 2022.

Il Sindaco Federico Ignesti si dichiara soddisfatto del lavoro fatto finora e osserva: “i limiti creati dalla pandemia e le opportunità del nuovo PNRR, anche in ottica di ridurre i costi per migliorare la gestione ordinaria e i servizi ulteriori che ne scaturiranno, hanno ancora di più ribadito che le amministrazioni locali più si aggregano più hanno possibilità di uscire dalle difficoltà prima e meglio di altre che vivono isolate. Politicamente continuiamo ancora di più ad essere convinti che la decisione assunta nel referendum dell’ottobre 2013 dai nostri concittadini nel credere nel progetto innovativo della fusione dei Comuni sia stata la vera svolta che ha permesso a questa amministrazione di guardare al futuro con una prospettiva di programmazione e di sviluppo. Questa visione si è tradotta in investimenti pubblici per diverse decine di milioni di euro che aumenteranno anche quest’anno, nel consolidare i servizi per le famiglie calmierandone i costi, oltre ad una oggettiva ripresa della manutenzione ordinaria e di abbellimento del decoro pubblico.”

Conclude il Sindaco Ignesti, titolare anche della delega al turismo all’unione dei Comuni del Mugello, che anche per il turismo ci sono prospettive incoraggianti frutto di politiche mirate a far conoscere e vivere il nostro territorio esaltandone le varie peculiarità, da quella sportiva a quella culturale passando per quella ambientale/naturalistica per raggiungere quella architettonica e non ultima quella eno-gastronomica.

In allegato la tabella riepilogativa degli investimenti del triennio 2022 - 2024