Vietato l'uso improprio dell'acqua potabile

L'ordinanza del Sindaco Federico Ignesti sulla limitazione dei consumi di acqua potabile

Torna il caldo e con esso l’uso eccessivo dell’acqua potabile . Tuttavia l’acqua non è infinita e dobbiamo usarla con parsimonia, considerando anche la riduzione delle risorse idriche disponibili a causa  dell’innalzamento delle temperature e delle scarse piogge. 
Per far fronte, dunque, alle possibili problematiche di approvvigionamento e distribuzione idrica durante il periodo estivo, il Sindaco di Scarperia e San Piero ha emanato un’ordinanza (n°11 del 16/06/2017) che disciplina l’uso dell’acqua potabile limitandolo ai soli scopi alimentari e igenici. Tale ordinanza, anche a seguito di nota di Publiacqua Spa di Firenze, è rivolta a tutti gli utenti di tipo domestico del servizio idrico integrato e resterà in vigore fino al 30/09/2017.
Nello specifico è fatto divieto di utilizzo dell’acqua dell’acquedotto pubblico per:
lavaggio di cortili e piazzali;
lavaggio domestico di veicoli a motore;
innaffiamento di giardini, prati e orti;
riempimento di vasche da giardino, piscine, fontane, ornamenti e simili (anche se dotate di impianto di riciclo dell’acqua).

Sono escluse dalla suddetta ordinanza di divieto le forniture erogate per scopi particolari, in base a contratti specifici fra l'utente e l'Ente gestore, ivi compreso l'uso da parte dell'Ente pubblico per il mantenimento di parchi, fontane e giardini.

Si raccomanda, inoltre, un utilizzo responsabile dell’acqua per evitare sprechi e consentire la razionale distribuzione a tutti gli utenti per gli usi essenziali.
La Polizia Municipale è incaricata di far rispettare le prescrizioni di questa ordinanza e di effettuare i relativi controlli applicando sanzioni amministrative da 25€ a 150€ per i trasgressori.