Unificati al ribasso gli oneri di urbanizzazione

Con una delibera di giugno della Giunta Comunale

Dopo la fusione l’amministrazione ha proceduto all’unificazione di gran parte dei regolamenti e delle tariffe che precedentemente vigevano negli ex Comuni di Scarperia e San Piero a Sieve. L’uniformazione dei contributi relativi agli interventi edilizi era stata rinviata in attesa di disposizioni previste dalla legge in capo alla Regione. Nulla essendo stato stabilito ad oggi, anche a seguito dell’entrata in vigore della nuova legge urbanistica della Toscana, la n. 65 del novembre 2014, il Comune ha ritenuto improcrastinabile l’unificazione delle tabelle parametriche degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, degli importi relativi al costo di costruzione e degli oneri verdi.
Ciò in quanto le tabelle in vigore presentavano una notevole differenza fra gli importi da applicare per gli interventi edilizi da realizzarsi nei territori dei due ex Comuni, il che generava un’evidente disparità di trattamento nei confronti dei cittadini interessati. I nuovi importi unificati sono stati pertanto determinati dalla Giunta Comunale del 15 giugno scorso, tenendo conto di vari fattori, in base ai quali gli stessi risultano in conseguenza contenute e calmierate, nell’ottica anche di un allineamento con quelli stabiliti da Comuni limitrofi di dimensioni simili alle nostre. Oltre a tale operazione, con lo stesso atto la Giunta ha proceduto ad effettuare anche un primo adeguamento di applicazione della nuova normativa, specificando alcune casistiche di interventi dalla stessa previsti. Le tabelle entreranno in vigore dal mese di agosto. L’ufficio edilizia e urbanistica sarà a disposizione dell’utenza per ogni chiarimento, nell’orario di apertura al pubblico.
“Siamo certi – dice l’Assessore all’Urbanistica, Marco Casati – di essere giunti, anche e soprattutto grazie all’apporto del settore Urbanistica e Edilizia del Comune, guidato dall’Arch. Rodolfo Albisani, alla miglior definizione dei contributi sugli interventi edilizi del nuovo Comune di Scarperia e San Piero, assicurando così una parità sostanziale fra l’utenza del territorio, ed operando le varie scelte nella direzione di una politica territoriale”.