Un Pasto Giusto

Da lunedì 8 maggio parte il progetto sperimentale "Un pasto giusto" per ridurre lo spreco della mensa scolastica.

Parte lunedì 8 maggio  la fase sperimentale del centro cottura di Scarperia


"Il cibo che si butta via è come rubato ai poveri"

(Papa Francesco)


“Un pasto giusto“, giusto nella misura, giusto nella condivisione, giusto nella riduzione al minimo dello spreco alimentare, è questo l’impegno che il comune di Scarperia e San Piero intende portare avanti per limitare al massimo lo sperpero alimentare delle mense scolastiche, distribuendo il cibo avanzato e non sporzionato alla persone bisognose del territorio. Si tratta quindi di una riorganizzazione della fase di sporzionamento che permetterà di confezionare in monoporzioni termo sigillate il cibo in eccesso per consegnarlo entro 2 ore dal recupero a chi ne avrà necessità.
Il progetto, approvato dalla giunta comunale con delibera n°64 del 28 aprile 2017, è reso possibile grazie alla collaborazione con: Soc. Coop.va Gemos, Confraternita Misericordia di Scarperia, Associazione Auser e Parrocchia di Ss. Jacopo e Filippo. Un protocollo d’intesa, approvato in fase sperimentale, che durerà fino al 30 giugno 2017; al termine di questo primo periodo di prova verrà effettuata una verifica dei risultati per poi poter proseguire in via definitiva con l’inizio dell’a.s. 2017/2018.

9 settimane dunque per testare la fattibilità di un progetto importante che potrebbe portare a ridurre sensibilmente lo spreco di cibo all’interno delle mense scolastiche con il duplice effetto di aiutare tante persone che stanno passando un periodo di difficoltà economica e allo stesso tempo di educare i ragazzi alla solidarietà, alla condivisione e al consumo consapevole del cibo evitando inutili avanzi nel piatto.
Chi avesse la necessità di usufruire del “pasto giusto” può rivolgersi alla Misericordia di Scarperia e allo Sportello Sociale del Comune nell’orario di apertura (martedì dalle ore 9,00 alle 13,00 a Scarperia o a San Piero).