Progetto Casa In Comune per l'emergenza abitativa

A San Piero a Sieve due nuovi alloggi con il contributo di Regione Toscana

Sono stati assegnati dalla Regione Toscana i contributi in conto capitale per la realizzazione di progetti di investimento in ambito sociale e socio-sanitario. Per il Mugello il finanziamento regionale di trentamila euro  è stato concesso alla Società della Salute per l’ampliamento dell’offerta alloggiativa del progetto “Casa In Comune”, già attivo a San Piero a Sieve da ottobre 2017 e promosso dall’allora vicesindaco Francesco Bacci.  Si tratta di una casa per persone in difficoltà, un immobile di proprietà che il Comune di Scarperia e San Piero  ha deciso di mettere a disposizione  per accogliere in via temporanea fino ad otto persone, famiglie con bambini o singoli, italiani e stranieri, che si trovano in condizioni di precarietà abitativa, economica e lavorativa. Il progetto “Casa IN Comune”  serve a dare un aiuto a chi, anche se inserito nelle graduatorie delle case popolari, non è riuscito a ottenere un alloggio e  viene preso in carico da un’équipe che comprende gli operatori della cooperativa che gestisce l’immobile e il servizio sociale professionale della Società della Salute. Gli inquilini di Casa In Comune firmano un particolare “contratto di accoglienza” per incamminarsi in un percorso di inclusione sociale che comprende: orientamento per l’inserimento nel mondo del lavoro e della formazione professionale, attività ludiche, educative e sportive per i figli, il reperimento di soluzioni abitative autonome. L’équipe di Casa IN Comune lavora per accompagnare gli ospiti dell’appartamento di Piazza Colonna a San Piero verso la gestione autonoma dell’abitazione e l’instaurazione di rapporti di buon vicinato.
Il Comune di Scarperia e San Piero ha voluto affrontare in maniera concreta il problema dell’emergenza abitativa ed ora sarà il soggetto attuatore del progetto presentato dalla Società della Salute Mugello e finanziato dalla Regione Toscana. Con risorse proprie per trentamila euro, che si aggiungono a quelle regionali, il Comune realizzerà due nuovi alloggi da destinare a servizi per l’emergenza abitativa. L’immobile, di proprietà del Comune posto a San Piero a Sieve in Piazza Colonna, è  attualmente destinato ad uffici; sarà oggetto di ristrutturazione e reso disponibile per civile abitazione entro la fine dell’anno. “Ci fa molto piacere – ha dichiarato il Sindaco Federico Ignesti -  che la Regione Toscana abbia finanziato l’ampliamento della ricettività del progetto Casa In Comune valutandolo come strumento utile a contrastare il grave problema dell’emergenza abitativa. L’accoglienza temporanea è inclusione sociale, è aiuto concreto alle persone in difficoltà alloggiativa, consente di mantenere unito il nucleo familiare che si trova in situazione di emergenza.  Con il potenziamento del servizio potremo rispondere in maniera più efficace alle esigenze del territorio comunale. Ci auguriamo che tale esperienza si possa diffondere anche negli altri Comuni del Mugello in modo da fare rete, rispondere in maniera più organica a questi bisogni in modo da avere un servizio più umano e anche più efficiente da un punto di vista economico per i bilanci destinati al sociale”. E l'assessore al diritto alla salute e al sociale della Regione Stefania Saccardi ha detto:  “Abbiamo accolto la quasi totalità delle richieste che ci erano state fatte e coperto praticamente tutto il territorio toscano. Quelli che finanziamo sono progetti di ristrutturazione, riqualificazione, risanamento, manutenzione straordinaria, miglioramento, acquisto di arredi e attrezzature, in strutture destinate a disabili, anziani, famiglie, bambini. Tutti interventi che andranno a migliorare la qualità dell'accoglienza e dell'assistenza alle persone che appartengono alle fasce più deboli".