Prevenzione sismica nel centro storico di Scarperia

Da mercoledì 24 ottobre 2018 studenti universitari al lavoro per la valutazione degli edifici

Nel 2019 cade il centenario del sisma avvenuto il 29 giugno 1919, che colpì una vasta area dell’Appennino Tosco-Emiliano, in particolare il Mugello, con un bilancio drammatico di morti e feriti e importanti danni agli immobili. Tale ricorrenza costituisce un'ulteriore occasione per aumentare in tutta la cittadinanza la consapevolezza del rischio e condividere le condizioni di prevenzione elaborate dagli organi di gestione e di protezione civile. Con questi obiettivi il Comune di Scarperia e San Piero ha siglato un accordo con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, per l’avvio di uno studio dei centri storici per la prevenzione sismica degli edifici.

Da mercoledì 24 ottobre circa 80 studenti che frequentano gli ultimi anni di università, guidati da docenti, ricercatori ed esperti del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, inizieranno i rilievi degli edifici nel centro storico di Scarperia, a partire dai prospetti lungo le strade e senza prevedere l’ingresso nelle abitazioni.

Il Comune ritiene necessario avviare una valutazione preliminare delle condizioni di vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio esistente anche per utilizzare al meglio le risorse finanziarie disponibili a livello nazionale per interventi edilizi di prevenzione di cui alla legge 232/16 che introduce il Sismabonus e la possibilità di dedurre fino al 85% le spese degli interventi nei condomini e fino al 75% negli altri casi.
I cittadini e i tecnici interessati ad avere maggiori informazioni possono contattare  l'Ufficio Urbanistica del Comune di Scarperia e San Piero al seguente n. 0558487531.-