Nuovi allestimenti per il Museo Ferri Taglienti

Sabato 17 maggio alle 12.00 l'inaugurazione

Si riporta il comunicato stilato dalla Biblioteca Comunale, responsabile del progetto:

L’amministrazione comunale di Scarperia e San Piero è lieta di annunciare il completamento del
progetto di riallestimento di alcune sale del Museo dei Ferri Taglienti di Scarperia.
Il progetto, nato dalla necessità di rendere gli allestimenti più attuali e maggiormente rispondenti
alle necessità di un pubblico sempre più ampio, cosmopolita, vario ed esigente, si è articolato su
più interventi che hanno riguardato il contenitore ed il suo contenuto.
Partendo dall’ampliamento dello spazio espositivo con l’aggiunta di nuove vetrine e nuovi
manufatti, abbiamo predisposto le traduzioni di tutto il materiale informativo del museo nelle due
maggiori lingue parlate nel mondo –inglese e spagnolo-, creato postazioni multimediali arricchite
da una notevole quantità di materiali di approfondimento tecnico e storico, non solo testuali ma
anche fotografici e video, abbiamo predisposto percorsi tattili per non vedenti, la creazione di
giochi interattivi e di una video-guida in: italiano, nelle maggiori quattro lingue straniere e nella
LIS, lingua dei segni italiana, nonché con sottotitoli.
Il percorso è stato completato dall’inserimento di una rete wi-fi locale e di QRCode ad essa
collegati con approfondimenti tecnici e storici, per venire incontro alle nuove modalità
comunicative, soprattutto dei più giovani.
Sono stati inseriti, nell’area di accesso del Museo, nuovi allestimenti accattivanti e moderni, ma
costruiti nel rispetto dell’ambiente e della salute,con materiali ecosostenibili, riciclabili e non tossici.
Arredi appositamente studiati per tutte le tipologie di pubblico ma soprattutto per bambini, anziani
e disabili, con l’inserimento di banchi di montaggio e scatole tattili con didascalie anche in braille,
per rendere il nostro museo un luogo accessibile a tutti, non solo abbattendo le barriere
architettoniche ma anche quelle linguistiche e culturali. Si stanno, ad esempio, predisponendo degli
activity-book per disabili cognitivi, perché ognuno possa visitare la nostra raccolta ed essere
agevolato nella visita e nella conoscenza del museo a seconda delle proprie capacità.
Chi ha collaborato con noi all’abbattimento delle barriere - la stamperia Braille della Regione
Toscana e l’Associazione Comunico, che si è occupata della traduzione della video-guida in LIS,
lingua dei segni italiana, e dell’elaborazione di sottotitoli adattati – è stato entusiasta delle nostre
scelte e del nostro progetto e ci segnalerà come “Museo accessibile”.
Abbiamo voluto creare un ambiente per famiglie, dove i bambini trovino spazi adeguati e vivano la
storia del loro paese attraverso la conoscenza diretta degli oggetti e delle attività che per secoli
hanno permeato la vita della nostra comunità. Perché l’amore per la propria comunità e per il
territorio va coltivato sin da piccoli. Vogliamo che il nostro museo sia un luogo di accoglienza e di
stimolo, di gioco e di apprendimento, di coesione e integrazione, di conoscenza e di trasmissione
dei saperi antichi attraverso linguaggi attuali, di identità per chi vive nel nostro comune da
generazioni o vi è appena arrivato.

Il progetto include la catalogazione di tutte le nuove acquisizioni del museo, circa 100 pezzi, e la
creazione di un database interattivo di information retrieval, in cui sarà riversato l’intero
catalogo delle opere del Museo dei Ferri Taglienti e della Bottega del Coltellinaio, a disposizione
degli operatori e degli studiosi, per poter reperire velocemente informazioni e fare ricerche più
mirate su tutta la collezione.
Il progetto è stato realizzato dalla società cooperativa RES Archeologia, un gruppo di giovani
dinamici, competenti, creativi, ottimisti ed entusiasti. E’ stato un piacere per l’amministrazione
comunale affidare la comunicazione della storia e del passato della nostra comunità ad un’azienda
proiettata nel futuro.
Questa volta siamo riusciti davvero a dare fiducia e fare spazio ai giovani.
Ed è stata un’esperienza, anche di vita, più che positiva.
I professionisti in varie discipline, che hanno creato una realtà dinamica come RES Archeologia,
ci hanno dimostrato quanto valore abbiano i nostri giovani, che le professionalità che il nostro
paese riesce ad esprimere meritano di poter lavorare in Italia per fare più grande il nostro paese.
E’ stato possibile realizzare l’intervento grazie all’aiuto del GAL Start di Borgo San Lorenzo che
gestisce il contributo Leader del “Programma di sviluppo rurale della Regione Toscana 2007/2013”.
L’inauurazione, alla presenza del Commissario prefettizio del Comune di Scarperia e San Piero, sarà sabato 17 maggio 2014 nel Palazzo dei Vicari alle ore 12,00.
Sarà un grande piacere avervi nostri ospiti.