La condanna del Sindaco per l'attacco terroristico di Parigi

La vicinanza dell'amministrazione alle famiglie dei caduti, al popolo francese, ed al Sindaco di Laguiole, con il quale Scarperia e San Piero è gemellato

A seguito dei tragici fatti avvenuti l’altro ieri a Parigi, dove per mano di tre killer hanno perso la vita dodici persone, e ne sono state ferite altre undici, il Sindaco di Scarperia e San Piero si unisce, a nome dell’amministrazione comunale, a quanti in Italia e nel mondo hanno voluto esprimere la propria condanna per il vile attentato terroristico.
“Un sentimento – dice il Sindaco, Federico Ignesti – che ci sentiamo di esternare perché in casi come questo, nei quali è toccata nel vivo l’umanità intera, è importante che le istituzioni, a tutti i livelli, facciano sentire la loro voce”.
Lo stesso Ignesti continua osservando come: “In effetti oggi – associandoci anche alle parole del Primo Ministro Matteo Renzi – siamo tutti francesi, ed in particolare il Comune di Scarperia e San Piero, gemellato con il Comune francese di Laguiole sente, anche attraverso questo legame, una vicinanza ancora più profonda con la Francia”.
E conclude stringendosi alle famiglie degli otto giornalisti di ‘Charlie Hebdo’, dell’ospite e del portiere dello stabile della rivista, e dei due agenti, al popolo francese ed al Sindaco del Comune di Laguiole, Vincent Alazard.