Giovedì 19 febbraio Siamo tutti Donatori

Amministratori e dipendenti per la giornata straordinaria AVIS di raccolta sangue

Le Avis Scarperia e Avis San Piero a Sieve dal 2 gennaio 2015 sono un unico soggetto denominato “Avis Comunale Scarperia e San Piero a Sieve”. A seguito della fusione dei due comuni, anche le due Avis, essendo organismi a denominazione comunale, si sono adeguate formando una unica associazione (dopo l’iter di rito e le assemblee di mandato a procedere dei volontari e soci donatori).
    Il neo-Presidente Nicola Fanfani e il neo-vice Presidente Ezio Alessio Gensini e il nuovo consiglio direttivo, come primo “atto ufficiale” dell'associazione e, per “festeggiare” l'evento, ha proposto all’Amministrazione comunale una giornata straordinaria di donazione, aperta ai rappresentanti e ai dipendenti del Comune.
    L’evento, denominato ‘Donazione in Comune’, e patrocinato con entusiasmo dall’amministrazione comunale, prevede appunto una giornata di donazione del sangue, giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo, aperta a tutti coloro che gravitano nel mondo dell’ente locale.
    “Si tratta – dice il Sindaco, Federico Ignesti – di un momento significativo per la nostra comunità, in quanto improntato ai valori di una concreta solidarietà, per divulgare i quali vale la pena mettersi in gioco in prima persona”. E continua ringraziando l’attivissima Associazione di donatori per aver sollecitato questa partecipazione diretta, a seguito della quale è partita una vera e propria macchina organizzativa, grazie alla quale sono già in elenco una ventina di persone disponibili a partecipare, fra amministratori e dipendenti, numero che poi è quello degli accessi indicati dallo stesso Centro Trasfusionale per la mattinata dedicata al Comune.
    “Un modo nuovo per fare festa – conclude Federico Ignesti – che possiamo prendere ad esempio anche in altre occasioni della nostra vita, che comporta un piccolo gesto, che per molti può significare molto’.
    “Un eccellente inizio, che ha per finalità, in primis – dichiara Nicola Fanfani – la divulgazione in toto della “cultura del dono”. Siamo entusiasti che gli amministratori e i dipendenti comunali abbiano, senza “batter ciglio”, accettato la nostra proposta. Un primo mattoncino per una proficua collaborazione nell'interesse della comunità”.