Dodici rifugiati accolti dal Comune

Vengono dal Mali, da giugno sono ospiti in un appartamento a San Piero a Sieve

Dal mese di giugno sono ospiti di Scarperia e San Piero dodici migranti. Il Comune infatti ha stabilito nel maggio scorso – con provvedimento commissariale – di fare la sua parte nel fronteggiare le situazioni di emergenza legate ai numerosi sbarchi di immigrati, disponendo di accogliere un nucleo di essi in un appartamento posto nel centro storico di San Piero a Sieve. Dodici persone del Mali, di età compresa fra i 20 e i 45 anni, alloggiano infatti in un appartamento di proprietà del Comune, dato in comodato alla cooperativa sociale Il Cenacolo di Firenze, che gestisce tali interventi di ospitalità in convenzione con la Prefettura. La cooperativa ha il compito di provvedere  alla gestione amministrativa ed ai servizi di assistenza alla persona, ivi compresi quelli miranti all’integrazione dei soggetti coinvolti. Proprio in relazione a quest’ultimo aspetto il Sindaco, Federico Ignesti, commenta con soddisfazione: “Siamo contenti che, oltretutto, i migranti si siano fin da subito bene integrati con la popolazione, e del resto non avevamo alcun dubbio circa quella che sarebbe stata l’accoglienza loro riservata”. Oltre a familiarizzare con gli abitanti del Comune, i dodici ‘ragazzi’ hanno ricevuto la stessa accoglienza anche nella struttura sportiva gestita dalla Polisportiva, dove possono fare sport, con le relative divise utilizzate dagli iscritti alla scuola-calcio, con le quali è frequente vederli transitare a piedi per il paese. “Un risultato davvero eccellente questo – conclude Federico Ignesti – che conferma le caratteristiche di solidarietà e apertura che il nostro Comune, e la sua gente, hanno sempre dimostrato verso coloro che stanno vivendo momenti di difficoltà”.