Divieto di abbruciamento dei residui vegetali

Prorogato fino al 30 settembre 2019 il divieto assoluto

E' stato posticipato al 30 settembre il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi e il conseguente divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale della Toscana.

 

La proroga di ulteriori quindici giorni, fa sapere la Regione, si è resa necessaria a causa del previsto mantenimento, per tutto il mese di settembre, di condizioni meteo stabili. Il Consorzio LaMMA fornisce indicazioni sul probabile instaurarsi di un periodo di alta pressione, con bassa probabilità di pioggia, fino a fine settembre e con temperature superiori alla norma almeno fino al 20 del mese.

 

Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio il regolamento forestale della Regione Toscana vieta qualsiasi accensione di fuochi in bosco, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate.

La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia.