Diffusione delle zanzare comuni e delle zanzare tigri

Scattano i provvedimenti per la prevenzione ed il controllo sul territorio comunale.

Come ogni anno, in questo periodo, si presenta la necessità di intervenire per il controllo della diffusione della zanzara comune e della zanzara tigre.
Gli interventi e i provvedimenti predisposti dall’amministrazione comunale di Scarperia e San Piero mirano alla massima riduzione della popolazione di tali insetti rafforzando la lotta preventiva ed agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali e con adeguati trattamenti larvicidi. Considerando i notevoli disagi che questi insetti provocano alla cittadinanza ma anche per contrastare problemi di igiene e di sanità pubblica in quanto vettori di malattie epidemiche, l’amministrazione comunale effettuerà, attraverso un operatore qualificato, il servizio  disinfestazione nelle aree pubbliche del territorio comunale (strade, giardini, aree verdi, ecc.) in modo da permetterne alla cittadinanza la fruizione senza eccessivi disagi e in modo da ridurre il pericolo di emergenze sanitarie connesse alla trasmissione di malattie attraverso le punture di questi insetti.
Il servizio prevede una serie di interventi per la lotta alle zanzare nel periodo da luglio a ottobre, suddivisi in due campagne di trattamento una antilarvale e una adulticida sulla base del monitoraggio eseguito sul territorio.
Una lotta integrata per ridurre la presenza dei suddetti agenti infestanti, prevede però anche una stretta collaborazione con la cittadinanza, visto che gli interventi dell’amministrazione possono limitarsi al trattamento e prevenzione negli spazi pubblici e non possono invece interessare le terrazze, i giardini e i terreni privati, è fondamentale che tutti i cittadini adottino le opportune misure di prevenzione della formazione di focolai di larve di zanzara nelle proprie aree private.
Sarà quindi necessario prendere le misure utili per contrastare il fenomeno, evitando l’abbandono di contenitori di acqua piovana e la raccolta di acqua stagnante anche temporanea; di procedere alla chiusura ermetica con teli, coperchi o zanzariere, di tutti i contenitori utilizzati per la raccolta dell’acqua presenti all’interno di orti e giardini; di trattare l’acqua presente nei tombini e nelle griglie di raccolta, con idonei prodotti larvicidi. Tra le misure richieste ai cittadini anche quella di provvedere al taglio periodico dell’erba nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati. Provvedimenti e misure al contrasto di un fenomeno che dovranno rispettare anche proprietari di depositi e di attività industriali, artigianali e commerciali, nonché i responsabili dei cantieri edili, i titolari, conduttori di aziende agricole, florovivaistiche e zootecniche, al fine di evitare accumuli di acqua stagnante e la conseguente proliferazione di zanzare. Il tutto come stabilito dall'ordinanza sindacale n. 17/2018, consultabile in versione integrale a lato di questa pagina.