Approvato il regolamento di videosorveglianza ambientale

Uno strumento per il contrasto dell'abbandono e smaltimento dei rifiuti

Il Consiglio Comunale dello scorso 2 novembre ha approvato un regolamento di videosorveglianza ambientale, con il fine di prevenire l’accertamento e la repressione degli illeciti che possono derivare da una non corretta gestione delle operazioni di smaltimento dei rifiuti sul territorio comunale.
Quello dell’abbandono improprio dei rifiuti, purtroppo, continua infatti ad essere un problema contingente, che merita di essere affrontato con gli strumenti più opportuni che la normativa consente.
In pratica il regolamento consentirà alla Polizia Municipale, e ad altri organi di controllo, di utilizzare apposite telecamere, per sottoporre a sorveglianza alcune aree del territorio comunale dove sovente vengono depositati inopportunamente i rifiuti, in particolare quelli ingombranti. Gli stessi strumenti permetteranno anche di registrare operazioni non conformi di distribuzione dei rifiuti nei cassonetti di raccolta.
Le telecamere potranno essere utilizzate in più parti del territorio, a seconda delle necessità. Ovviamente, come dispone la legge sulla privacy, nelle aree di posizionamento delle videocamere saranno installati cartelli di avviso per la cittadinanza.
“Nonostante le varie campagne di comunicazione condotte da Publiambiente, miranti a richiamare l’attenzione sul problema di una giusta destinazione dei rifiuti – fa presente Marco Recati, Assessore all’Ambiente – ancora ci troviamo ad affrontare fenomeni di abbandoni impropri di rifiuti, e per questo crediamo che l’approvazione di questo provvedimento sia di aiuto ad un’operazione di prevenzione e di educazione da parte dell’ente pubblico, a beneficio dell’ambiente”.
A questo proposito, si coglie l’occasione per ricordare che Publiambiente, gestore del servizio della raccolta e smaltimento, ritira gratuitamente i rifiuti ingombranti, che non possono essere inseriti nei cassonetti, o lasciati nelle vicinanze di esse o appunto in altre aree del territorio. E’ sufficiente chiamare il numero verde 800.980.800, o inviare una richiesta tramite la form presente sul sito www.publiambiente.it. Un servizio utile e senza alcuna spesa, che puo’ aiutare ad evitare azioni improprie, incrementando gesti collettivi di civiltà.